Edilegnoarredo
Associazione nazionale fabbricanti prodotti per l'edilizia e l'arredo urbano
L'Associazione ha come priorità la cooperazione tra imprese per ottenere un continuo sviluppo e miglioramento, anche a livello internazionale, di tutta la categoria. Attiva e promuove la ricerca scientifica e tecnologica mirata alla stesura di basi normative finalizzate al settore, alla certificazione di prodotto e controllo della qualità, in stretta collaborazione con istituti di ricerca e di normazione, sia nazionali che esteri.
L'Associazione è gestita dall'Assemblea degli Associati, programmata a cadenza annuale e vissuta come importante momento di confronto. Lo sviluppo delle attività è affidato al Consiglio Direttivo, coordinato dal Presidente dell'Associazione supportato dalla Segreteria.
EdilegnoArredo è strutturata al suo interno in 7 gruppi settoriali che approfondiscono le problematiche di più specifico interesse e definiscono le linee di intervento.
- arredo urbano;
- finestre;
- pavimenti di legno;
- porte;
- porte d'ingresso;
- profilati e rivestimenti di legno;
- scale.
Ogni gruppo è gestito da un Consigliere Incaricato, che mantiene rapporti costanti con i legali rappresentanti delle altre aziende del Gruppo.
Nell'ambito dei gruppi si organizzano incontri Tecnici, partecipati dalle aziende associate che supportano l'Ufficio Normativo nello sviluppo di progetti ad hoc e nell'attività normativa corrente.
Linee guida e finalità associative
I capisaldi dell'attività associativa di EdilegnoArredo sono:
in ambito strategico:
- fare lobby presso le istituzioni governative, territoriali e settoriali, a garanzia e tutela del ruolo delle proprie imprese;
- sviluppare sinergie inter-associative con gli attori della filiera delle costruzioni;
- collaborare con enti di ricerca, istituti di prova ed enti notificati;
- comunicare le tematiche di interesse specifico tramite i media settoriali e non, attraverso redazionali, articoli tecnici e pagine dedicate;
- incontrare gli operatori e i professionisti della filiera, organizzando momenti e percorsi informativi e formativi;
- partecipare alle attività delle associazioni europee di riferimento e ai tavoli di indirizzo per le norme settoriali (UNI e CEN) per dare completezza alle norme
- tecniche in relazione alla realtà specifica del settore e dei prodotti, integrando le normative esistenti laddove carenti come riferimento operativo.
in ambito tecnico-operativo:
- creare specifici documenti per i singoli settori mirati a:
- predisporre informazioni essenziali da riportare nei documenti richiesti dalla normativa;
- rendere omogenee e univoche le informazioni di posa dei prodotti per l'intera filiera, superando approcci parziali o fuorvianti;
- individuare linee guida che:
- costituiscano un modello di comportamento per gli operatori del settore in fase di valutazione della qualità del prodotto e delle relative caratteristiche tecnico-prestazionali;
- contengano parametri tecnici, criteri di valutazione e limiti di accettazione in coerenza con lo stato dell'arte tecnologico-produttivo e con il quadro normativo tecnico in essere;
- facciano chiarezza su aspetti emersi in fase di esecuzione dei test;
- uniformino i criteri operativi adottati durante le prove a completamento di quanto indicato nelle norme di riferimento;
- forniscano indicazioni sugli aspetti atti a determinare l'esito della prova stessa.